Domenica si è conclusa l’avventura che per due fine settimana ci ha fatto fare le valige e partire verso le rive del Lago di Garda.
Come avevamo già comunicato, il primo week end, siamo stati invitati quali ospiti d’onore all’apertura della manifestazione. Abbiamo presentato un adattamento del nostro spettacolo “Mistero in Trincea: la Grande Guerra vissuta dalle donne” (giunto ormai alla sua quinta replica).
Per noi, al di là del riconoscimento che ci è arrivato, è stato un onore, sebbene si trattasse di un festival alla prima edizione, o forse proprio per questo, perché è stato come tenerlo a battesimo.
Sabato scorso alcuni nostri allievi hanno partecipato attivamente al concorso e preso parte alla competizione.
Sono convinto che per loro sia stata un’esperienza importante: l’esibizione di fronte al pubblico non lascia mai indifferenti, meno che meno davanti ad una giuria composta per lo più da giudici stranieri (fatta eccezione per le nostre Emilia e Paola).
Sabato ci sono state le esibizioni che si sono protratte fino all’una di notte… Sì, è stata una sfaticata. Perché la musica è anche lavoro. Ma il giorno dopo, ci siamo divertiti. Abbiamo visitato Lazise, sfruttato la piscina dell’hotel e, dulcis in fundo, ritirato i numerosi premi alla cerimonia di premiazione!
Sono stati premiati nelle rispettive categorie:
– Quartetto piccoli: Annalisa Pastress, Daniele Pastress, Leo Basso, Gaia Longo, Angelica Pastress
– Quartetto “Basso”: Anna Basso, Gaia Basso, Leo Basso, Giulio Basso
– Violino, duetto: Rebecca Pedron, Anna Vittoria Furlanetto
– Chitarra: Matteo Remetean
– Violino: Angelica Pastress, Gaia Longo
– Pianoforte: Marika Crescenzo, Leonardo Moro, Annalisa Pastress, Daniele Pastress
Ovviamente, complimenti a tutti!
Per la nostra associazione è stato un modo diverso dal solito di affrontare il palcoscenico, partecipando ad un evento che non avevamo organizzato direttamente e in cui siamo stati ospitati. Ringraziamo per tanto gli organizzatori per l’opportunità che ci è stata riservata. Abbiamo potuto portare ad un festival internazionale alcune musiche che rappresentano le nostre origini, la nostra cultura, il nostro territorio.
E poi ci siamo divertiti!
