La musica è come il polline, vive di contaminazioni, feconda idee… e noi siamo un po’ come le apette operaie che portano in giro le note, da un posto all’altro, anche con i nostri viaggi… Ai musicisti capita spesso di viaggiare, ed effettivamente è un aspetto molto affascinante che porta a contatto con culture, mondi, vite diverse spesso ispirate da un unico comune denominatore: la passione per il bello.
Vista la vostra passione per i viaggi…
ci ha scritto un lettore del blog… Sì, ci sta, ma non siamo un’agenzia di viaggi, siamo più una compagnia di amici che si organizzano assieme per rendere possibile un sogno. Viaggiare serve, in questo mondo che si restringe tanto quanto si allargano conoscenze e collaborazioni.
Per esempio, dalla nostra ormai storica convenzione con il NUMTI di Plovdiv alla futura collaborazione in via di definizione con una scuola di Las Palmas, ci stanno in mezzo il conservatorio di Castelfranco Veneto, 10 anni di lavoro e una cosa come 5000 km di distanza.
No, non siamo un’agenzia di viaggi; perché da questo viaggio non ci guadagnamo moneta, anzi dobbiamo stare attenti a farci bastare i soldi preventivati. E se ne avanzeranno, beh, siamo già d’accordo con i soci, meglio compagni di viaggio, che ridistribuiremo per abbassare la quota di partecipazione o, chissà, per finanziare il prossimo sogno.
È solo che di viaggi, chi vive di musica, finisce per doversene intendere e appassionare parecchio. Come stiamo un po’ alla volta imparando a fare anche noi.
