Essere lì a suonare, nelle terre di Orfeo, con lo sfondo di un tramonto mozzafiato sul Mar Nero e pensare che porti angoli di mondo a suonare a migliaia di chilometri da casa, ti dà l’idea che tutto sia possibile se si vuole veramente!
Il pubblico capisce che qualcosa di unico stà accadendo e che bambini di sei, otto, dieci anni, così lontani dalle loro case, sono veramente portatori di pace con la loro Musica!
Sogno che i nostri figli non dimentichino mai quest’avventura ma ne facciano motivo per pretendere un mondo migliore perché ora sanno che un mondo migliore, grazie a loro, è davvero possibile!
Andrea