Studiare la Musica Classica…
C’era una volta il lento…
Slow food…
Tutto ciò che era scontato solo fino a qualche anno fa, oggi diventa eccellenza in un rituale consumistico esasperato dalla necessità di creare folle sempre più ignoranti ed acefale ma convinte di essere “moderne”.
Al tempo di Angie chi scriveva Musica, anche commerciale, era inevitabilmente influenzato dalla conoscenza e dalla creatività e libertà che ne deriva. Oggi mi avvilisce questa ricerca della novità partendo dalla totale ignoranza di tutto come se il sapere potesse inquinare nuovi ed eccitanti percorsi e scoperte. Ascolto spesso le musiche odierne lanciate da format sempre più inqualificabili con giurie volutamente incompetenti ad incentivare questi poveri ragazzetti al grido di “se ce l’ho fatta io, ce la può fare chiunque!”…
Manca la conoscenza di Angie, della Pasta e Fagioli e di Bach…stridente affiancarli ma simboli di Cultura, piacere dei tempi lenti e del contatto… Sì… contatto, quello che oggi viene mediato, tra alcuni giovani in una moda di branco crescente, con la pretesa violenta.
Ricordo il momento “lenti”, immancabile nelle serate in discoteca dove potevi attaccarti ad una ragazza chiedendo gentilmente se volesse ballare, con quell’ansia del rifiuto sempre incombente ma parte inscindibile del corteggiamento. Se si, cominciava un contatto progressivo che chimicamente, naturalmente, apriva a volte le porte dello “star bene insieme”… nessuna violenza in quella danza accompagnata da brani acconci a modo per seguire i crescendo del corteggiamento dal crescendo musicale come sapesse l’autore, che alla fine il pieno degli archi avrebbe sancito l’avvicinarsi di due guance bollenti sedicianni fino all’inevitabile contatto…
Quella Musica, Angie, scritta da Rolling Stones rockettari ma musicisti, spiega esaustiva la fusione del bello che la conoscenza sprigiona. Vi invito ad ascoltarla e per chi non la conoscesse a memoria come il sottoscritto, un invito a notare la tessitura, la struttura, l’arrangiamento, i ripieni ed il crescendo fino al finale “tutti “!!!
Dopo, un consiglio, ascoltate Bach, le Partite per violino solo e la Ciaccona mentre gustate una succu-lenta pasta e fagioli assieme alla compagna o compagno di Angie…
De gustibus… direte…
L’importante è che non sia “the gustibus”…
