…va beh…succede sempre così, però non credevo valesse anche per gli asili nido…da quando siamo arrivati, stamattina, i bambini hanno subito rizzato le antenne e si sono calmati, zittiti, mentre i loro occhietti ci scrutavano sospettosi. Ci hanno seguito mentre allestivamo il piccolo stage e in ordine di sono seduti sui materassini in silenzio totale, certo uno piangeva ma poi anche lui si è calmato. Durante il piccolo concerto hanno ascoltato, ballato ed applaudito rivelandosi un pubblico vero, uno di quei pubblici che ti fa capire l’importanza di ciò che fai e perché lottare contro ottusità ed ignoranza pur di diffondere la vera Musica e non quella specie di sottofondo da supermercato che forse finalmente chiarisce perché si chiami musica commerciale: perché è il sottofondo dei centri commerciali. I bambini meritano Vivaldi, Mozart e non Rovazzi o Carta…a proposito, qualcuno sa che fine abbia fatto quel fenomeno? Ribadiamo sempre che i bambini sono bambini, ma non sono scemi ed usarli per propagandare la propria ignoranza lo trovo di una cattiveria e di una arroganza unica. Non siate i limiti dei vostri figli. I vostri figli sono destinati a superarvi, fatevene una ragione, e se ciò non succedesse a causa dei genitori, sarebbe un fallimento. Oggi abbiamo avuto l’ennesima riprova della grandezza della Musica classica dal vivo e capito di più, se servisse ancora, che non dobbiamo mollare! Mai! Alla fine abbiamo suonato un’inedita Meditation dall’Opera “Thaisse”, di J. Massenet; ho chiesto ai bambini di sdraiarsi ed anche alle maestre…tre minuti di Paolamagia…e chitarra…alla fine tutti in piedi, girotondo e marcetta klezmer per congedarci. Uscendo un bambino ci è corso incontro piangendo mentre chiudevamo il cancelletto dietro di noi.
Noi ci siamo, sempre, e se la vostra unica conoscenza musicale, non per colpa vostra, è saper inserire la chiavetta o un CD in un lettore riproduttore, beh, umilmente vi suggeriamo di chiamarci e provare anche voi l’emozione di chiederci:
“Possiamo tenervi qui per sempre?”
Gli Orkestrani
