Sì… decisamente devo essere nato in Grecia…
L’altra sera, abbiamo chiuso un Concerto con il Sirtaki di Zorba… Ero in prima fila a fare il mandolino (pardon, Buzouki) e dalle prime poltrone si è alzato un bambino di sei anni che ha cominciato a ballare nel corridoio centrale; ha aperto le braccia ed ha cominciato a danzare naturalmente, seguendo il ritmo incalzante della danza… pareva non avesse mai fatto altro.
Ho continuato a suonare senza mai staccargli gli occhi di dosso mentre i brividi mi assalivano. Alla fine ho chiesto alla mamma emozionatissima se facesse danza e lei, sorpresa, rispose che no, anzi non aveva mai ballato in vita sua…
Alessandru, un bambino rumeno sulle ali greche di una danza antica…
ecco, la Musica è questo, un miracolo che ho la gioia di vivere e condividere con persone uniche, speciali. Anche Demis se ne è volato via col vento, il suo amico tanto cantato che gira tra il bianco ed il blu delle casette greche delle isole egee dove il blu delle imposte sembra quasi invitare il mare a ballare questa danza disastrosa e piena di fuoco, passione, poco distante dai ritmi solitari e frenetici dei “dervisci” con la sola differenza che ballata in quei luoghi evoca l’amore più caldo.
Sì… devo essere sicuramente nato in Grecia…
