SIGNORE E SIGNORI…SI COMINCIA!

…forse trenta…

Penso saranno stati una trentina di bambini presenti più una sessantina tra genitori e simpatizzanti in auditorium “G. Lago” a Vazzola ieri sera. Sul palco una ensamble d’eccezione che si ricongiungeva dopo anni: I veri fondatori de “Gli Orkestrani”…i primi! Emilia, Marco, Sem, Nic, Paola e …Francesco… già, un altro Francesco, non SaxFrancesco, che suona il flauto fin da quando noi eravamo ventisette scatenati  che provavano in una stanzetta cinque x tre nell’ex stazione a Ponte…e lui era lì bambino. Poi Katia e Franco hanno completato una serata magica dove i bambini hanno chiuso un percorso di otto ore per sessanta presenze…già…bella avventura che ha aperto una nuova strada per Vazzola ed ha scatenato nuove amicizie ed opportunità culturali. Questa la cronaca…poi ci siamo concessi due momenti nostri da condividere con il pubblico

Solo la voglia di suonare insieme, senza pretese ne prove,(come facevo ai miei tempi nel garage di casa mia con i “Garelli” già…ci chiamavamo così…)fare musica assieme dopo tanto, senza pensare al risultato, anche se oggi alcuni di quei ragazzi sono Maestri e musicisti professionisti…solo divertimento…così spiegai ai presenti che la felicità per noi è quella che si può condividere e che prevede un percorso faticoso che noi come maestri abbiamo l’obbligo di alleggerire affinché la passione sia superiore allo sforzo, perché sporcarsi le mani per dipingere un capolavoro comporta comunque…sporcarsi le mani; noi le sporchiamo sulle corde o sui tasti o soffiando ottoni o battendo pelli…prima movimenti incerti poi sempre più precisi e note e suoni che da stridore fastidioso mutano a vibrazione piacevole senza che si colga l’attimo esatto in cui questo accade…come riuscire a fermare e vivere il momento in cui ci addormentiamo…la magia del suono e dello strumento che ti vesti addosso…due mesi, ma forse quindici anni, raccontati alle persone presenti in un’ora di compagnia…non so descrivere perfettamente cosa sia successo ma di sicuro niente era stato studiato perché basta guardare gli sguardi  divertiti ed entusiasti delle persone per intuire che l’importante non è “perché” fare cultura, ma “fare” cultura. Se poi suoni sopra o dentro una biblioteca, il valore aumenta e penso a quanto fortunati siano questi bambini ad avere un centro culturale e sportivo così efficiente e funzionale e ringrazio sempre che  ci siano persone come l’assessore Paola Tonon ed Amministrazioni sensibili alle offerte culturali ed alle sfide che comportano. Ora la Scuola di Musica a Vazzola è realtà in una bellissima struttura con ampie stanze e… perfino un ascensore!!! Ci sono già i primi due allievi e tante domande di iscrizione che renderanno anche Vazzola, con pazienza, un Paese della Musica. Intanto facciamo una bella gita insieme a Cremona al Museo del Violino e ci conosceremo di più…tra un po’ ci saranno nuove entrate nella nostra orchestra sempre più numerosa e variopinta e saranno di questo bellissimo paese immerso nella campagna trevisana ai piedi della collina. Si…eravamo stanchi alla fine ma di quella stanchezza che ti fa esclamare felice:

Ecco…abbiamo finito!

…Ricominciamo ???😊

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