WITTENBERG
Paul Gerhardt Orchestra: Mamma mia con domra e cimbalom
06.05.19, 11:39 orologio
Orchestra Paul Gerhard team ma mia
Difficilmente a frenare è stato Michael Marinov alla finale del concerto nella Sparkasse. Il Paul-Gerhardt-orchestra e la stringa di Gliorkestani da Italia interpretati insieme a “sfumatura” dalla Bielorussia al valzer n. 2 di Dmitri Shostakovic.
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Molte facce felici dopo il concerto finale del 27 ° Incontro Internazionale della Gioventù con il Paul Gerhardt Orchestra e giovani artisti da Ponte Piave (Italia), Kaliningrad (Russia), Mogilev (Bielorussia) e visto dalla Germania cafeteria Sparkasse Wittenberg. E questo sia nel pubblico che negli attori.
A musicisti Wittenberg portato al punto: “Questa volta, abbiamo avuto un grande suono .” E questo può essere confermata solo. Non era meno importante perché il gruppo di corde era fortemente rafforzato dagli italiani di Ponte di Piave. Anche da Würzburg arrivarono musicisti bulgari come una vera risorsa.
E così Michael Marinov, nelle cui mani stava la preparazione del concerto, ha sollevato un climax molto speciale fino alla fine. L’orchestra, insieme all’ensemble “Nuance” di Mogilev, ha interpretato il “valzer più bello” (Marinov), quello con il numero due di Dmitri Shostakovich.
A proposito, c’erano solo tre prove in preparazione! È sempre sorprendente come Michael Marinov riesca a formare un insieme armonioso di tale bontà in così poco tempo.
Tra i solisti c’erano molti vincitori di premi. Questi includevano la piccola Anna Vazna, accompagnata da sua madre, che interpretava il “Frozen” e con una sovranità sorprendente. Questo è stato anche per confermare Maria Bojadzijew, che ha presentato il Concerto per violino in La minore di Johann Sebastian Bach. Barbara Dietrich e Barbara Guti si sono qualificate per il concorso nazionale “Jugend musiziert”.
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Elena Beni (Italia) e Justin Lohrmann (Germania) hanno interpretato Vivaldi.
Per questo hanno suonato, su un pianoforte elettrico, una nuova opera, Dance Macabre di C. Saint-Saëns. In alcuni punti, le mani volarono sulle chiavi, per poi ridiventare un po ‘più calme. Il direttore musicale del distretto Markus Biedermann ha confermato “che in realtà c’erano solo quattro mani nel gioco.” Un arricchimento sono stati gli strumentisti di Gliorkestani che hanno avuto la loro parte da solista con della musica italiana.
Un secondo blocco della serata in stile giovani musicisti da Kaliningrad e Mogilev. Dasha da Kaliningrad entusiasta, con “Padam Padam”, un successo mondiale cantata da Edith Piaf, mentre Alessio (Mogilev) ha incantato il pubblico sul suo violino con il “Valzer Viennese Piccolo” di Fritz Kreisler. E Angelina, anche dalla Bielorussia, ha fatto vocalmente chiaro che senza valenki (stivali di feltro) non funziona nulla in inverno russo.
Ma era ancora di provare qualcosa di insolito: “Mamma mia” e “Dancing Queen” di Abba interpretato da insegnanti di musica da Mogilev, che erano, tra gli altri, il bielorusso National Instruments domra e cimbalom di sentire e vedere.
Con la tradizione
Per 27 anni, lo Scambio giovanile internazionale è stato organizzato congiuntamente dalla Kreismusikschule Wittenberg e dalla Società tedesco-russa. Nella maggior parte dei casi, i giovani musicisti nelle scuole e nelle chiese del distretto, ma sono anche i benvenuti nella Bosse Clinic e nella vasca di brughiera di ferro Bad Schmiedeberg. Come parte dello scambio di giovani c’è anche un laboratorio d’arte con partecipanti da Mogilev e Wittenberg. (MZ)
Paul-Gerhardt-Orchester: Mamma mia mit Domra und Zimbal https://www.mz-web.de/wittenberg/paul-gerhardt-orchester-mamma-mia-mit-domra-und-zimbal-32475512
Chi volesse può tradurlo o leggerlo direttamente dal tedesco e non fare come noi che non sappiamo un tubo di tedesco e abbiamo usato il traduttore di Google…🤗 sembra l’abbia scritto un ubriaco😂😂😂
…beh…tant’è…
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