Il concerto del 2 giugno

Il piazzale antistante la chiesa di Tempio di Ormelle è un luogo d’incanto. Arrivarvi nell’assolato pomeriggio di un due giugno dal clima estivo regala una sensazione di spiritualità solo alla vista del severo e antico monumento.

IMG_4113I colori tenui della pietra, la semplice magnificenza della natura circostante ma, soprattutto, il perfetto silenzio di cui si fa portavoce il tempio, sono le premesse perfette per contemplare l’arte. La musica ha bisogno di silenzio e, ne sono convinto, l’arte in generale e la musica classica in particolare danno il meglio se ci si lascia andare alla contemplazione.

profilo

Alle 21:00 la musica è arrivata; abbiamo dato vita a un concerto che mi è molto piaciuto e che credo ricorderò a lungo.

I brani in programma sono stati parecchi e mi è parso tutti molto apprezzati da un pubblico numeroso, caloroso e prodigo di applausi. A partire dalla raccolta di brani della tradizione irlandese, ai concerti di Vivaldi per chiudere con un particolarissimo concerto di Franz Doppler, originariamente pensato per due flauti e pianoforte, ma qui tenuto a battesimo nell’arrangiamento per due flauti e orchestra d’archi. Per l’occasione non ci siamo fatti mancare le collaborazioni illustri (ve ne avevamo già parlato qui), che hanno sicuramente alzato l’asticella della qualità, e che si sono rivelati dei compagni di viaggio meravigliosi.

Più delle parole contava esserci, ma per chi non è potuto essere presente, ecco il primo movimento del Concerto per due flauti, archi e basso continuo di Antonio Vivaldi (Rv. 533), diretto dal Maestro Roberto Brisotto, flauto Giulia Negro e Alice Doriguzzi (che spero mi perdoneranno per non averle citate nel libretto di sala come si conviene).

Sul nostro canale YouTube procederemo alla pubblicazione di tutti i brani, un po’ alla volta. Per cui consiglio a quanti interessati di iscriversi al canale così da ricevere automaticamente gli aggiornamenti.

La serata è stata piacevolissima. È sempre un piacere suonare per un pubblico numeroso, e quello di venerdì riempiva completamente la chiesa. Alcuni si sono potuti accomodare anche all’esterno, sotto lo splendido porticato, dove la musica giungeva amplificata e il concerto poteva essere visto grazie alla videoproiezione.

Quello che non avevamo previsto è che gli ospiti all’esterno hanno potuto beneficiare di un ulteriore spettacolo, per cui non possiamo vantare alcun merito, regalato dal tramonto, accorso, in perfetta armonia, con le note che uscivano dalla sala. Chissà quanti concerti di Vivaldi avrà ascoltato il tramonto. Per me è stato il primo in compagnia di entrambi e non vedo l’ora che arrivi il prossimo.

IMG_4089

Posted in brani, eventi and tagged , , , , .

Ho la testa tra le nuvole quel tanto che basta per bucarle e vederci dietro un po' di sole anche nelle giornate più grigie.

3 Comments

  1. Pingback: Che musica, Maestro! – Blog Orkestrani

  2. Pingback: Un concerto dal 2 giugno – Blog Orkestrani

Lascia un commento