Se dovessi scegliere se tornare indietro e rinunciare alle mie allieve o ai miei allievi per un utile retribuito, beh, oggi ho avuto conferma ulteriore della bellezza impagabile di ciò che facciamo ogni giorno e nel mio caso …aggratis…
Domani andrò a fare ciò che più mi gratifica e cioè accontentare la richiesta più dolce che si possa fare ad un insegnante:”Mi accompagni a comperare la Mia chitarra?” Dovete sapere che noi prestiamo le chitarre ai nostri allievi fino a che non raggiungono un ragionevole livello o passione che giustifichi l’acquisto da parte della famiglia. Non solo chitarre ma anche tastiere e violini, violoncelli o batterie pur che possano …provare…e sempre aggratis…non a noleggio…Non siamo così ricchi da poterci permettere chissà quanti strumenti per cui quando arriva la domanda, questa è benedetta per almeno due motivi, primo: ha la passione!
secondo: possiamo disporre ancora di strumenti da prestare! È la nostra logica che esula da progettualità facilmente commerciali e speculative. Domani accompagnerò una allieva ed un allievo a provare ed acquistare la loro prima chitarra perché a mio avviso loro questo si aspettano e perché se lo meritano per l’impegno e per la simpatia di Lei che è una specie di cartone animato finta-timidona e di Lui che anche oggi a lezione mi ha sorpreso quando, parlando di dinamiche gli ho spiegato che quella “P” sotto il rigo voleva dire “piano” e invece la “F”…e lui tutto soddisfatto:”Effe come Fastidio?”
…come puoi non amarli?
😂😂😂
